Questa frittata si compone di due ingredienti decisamente primaverili: le patate e l’erba cipollina. Viene cucinata al forno senza nessuna aggiunta di grassi ed è perfetta per un pic-nic accompagnata, come abbiamo fatto noi, da un’insalata di radicchio misto e anacardi o cucinata in singole porzioni (magari in stampi di silicone per muffin, dato che anche l’occhio vuole la sua parte) da infilare in panini al sesamo: spalmati di formaggio fresco e farciti di valeriana e frittatine.
Ingredienti
per quattro partecipanti al pic-nic!
3
uova (di galline allevate a terra e senza la compagnia del gallo)
3
patate precoci piccole
3
cucchiai di latte di soia
3
cucchiai di pecorino toscano grattugiato
un
bel mazzetto di erba cipollina (abbondate pure!)
sale
e pepe quattro stagioni q.b
Mondare
le patate e lasciarle in acqua fredda tagliate a pezzettoni per
qualche ora. Lavare
e sminuzzare con un coltello ben affilato l’erba cipollina. Prelevare
le patate dall’acqua, scolarle, risciacquarle e affettarle in pezzi
più piccoli a seconda del vostro gusto. Versarle
in una padella antiaderente con un filo di olio EVO salare e pepare
appena. Cucinare
con il tappo, girando di tanto in tanto. A metà cottura circa
aggiungere una parte dell’erba cipollina sminuzzata e cucinare fino
a cottura completa: dovranno risultare morbide ma non spappolate!
Nel
frattempo sbattere le tre uova con sale, pepe macinato fresco, l’erba
cipollina rimanente, latte di soia e pecorino grattugiato.
Lasciare
che le patate si intiepidiscano, versarle nel composto di uova,
mescolare e versare nello stampo o negli stampini scelti (se non
volete aggiungere grassi, ricordate che gli stampi devono essere
antiaderenti, in silicone o ricoperti di carta forno).
Infornare
per circa 15 minuti a 180° nel forno ventilato.
I
tempi di cottura possono variare a seconda della grandezza delle uova
e delle patate, quindi osservate la vostra frittata, sarà cotta
quando la vedrete gonfia e bella dorata (se siete ancora indecisi
infilate uno stuzzicadenti come per le torte: dovrà essere quasi
asciutto).
Avete
paura che l'erba cipollina “appesantisca” il vostro pic-nic?
Tranquilli! Questa piantina è molto più digeribile delle sue cugine
cipolla e porro!
foto originali Viridis Capillus
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